Latticini si o no

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    domanda soprattutto per gli esperti di nutrizione (inferiore,nerdone etc...).
    Pensate che i latticini possano essere un elemento salutare e quindi portare anche un miglioramento esteriore o al contrario che siano una categoria killer da evitare assolutamente,portatrici di tumori,malattie cardiovascolari o altro??
    I pareri che si possono reperire,anche tra nutrizionisti o biochimici che si espongono in rete,sembrano essere spesso contrastanti,a volte anche all'estremo.
     
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  2. Inferiore
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    Secondo me latticini SI, contengono tante sostanze benevole che il corpo sprenderebbe cmq energia nel "creare" chimicamente e che verrebbero create lo stesso,magari la varietà con meno grasso ovvero roba scremata in quanto le mucche sono incinte per la maggior parte dell'anno(per il business) ed il latte potrebbe contenere un'eccessiva quantità di progesterone(che è soprattutto l'ormone che viene prodotto quando si è incinta), gli ormoni steroidei sono solubili nel grasso quindi consumare la quantità senza grasso potrebbe essere vantaggioso, per non parlare che sono l'unica fonte decente di calcio e delle proteine che credo che siano le migliori in circolazione, il problema sta nel fatto che assumendo molti latticini si creano degli squilibri che dovrebbero essere colmati altrove, tipo più calcio si consuma più si dovrebbe consumare magnesio e altri minerali, lo stesso vale per la carne rossa che contiene ferro e zinco e sarebbe opportuno consumare più rame(tipo fegato), perciò una bella cosa da fare è consumare una varietà di parti animali e prodotti animali, cercare di consumare sempre più glucosio e carboidrati rispetto a grassi, ma da non sottovalutare neanche i grassi in quanto la conversione di glucosio in grassi è costosa a livello cellulare ed i grassi riescono a svolgere determinati compiti nel nostro organismo in modo migliore di carboidrati.

    Il calcio non serve solo alle ossa.

    Edited by Inferiore - 23/3/2015, 15:09
     
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    CITAZIONE (Inferiore @ 23/3/2015, 09:46) 
    Secondo me latticini SI, contengono tante sostanze benevole che il corpo sprenderebbe cmq energia nel "creare" chimicamente e che verrebbero create lo stesso,magari la varietà con meno grasso ovvero roba scremata in quanto le mucche sono incinte per la maggior parte dell'anno(per il business) ed il latte potrebbe contenere un'eccessiva quantità di progesterone(che è soprattutto l'ormone che viene prodotto quando si è incinta), gli ormoni steroidei sono solubili nel grasso quindi consumare la quantità senza grasso potrebbe essere vantaggioso, per non parlare che sono l'unica fonte decente di calcio e delle proteine che credo che siano le migliori in circolazione, il problema sta nel fatto che assumendo molti latticini si creano degli squilibri che dovrebbero essere colmati altrove, tipo più calcio si consuma più si dovrebbe consumare magnesio e altri minerali, lo stesso vale per la carne rossa che contiene ferro e zinco e sarebbe opportuno consumare più rame(tipo fegato), perciò una bella cosa da fare è consumare una varietà di parti animali e prodotti animali, cercare di consumare sempre più glucosio e carboidrati rispetto a grassi, ma da non sottovalutare neanche i grassi in quanto la conversione di glucosio in grassi è costosa a livello cellulare ed i grassi riescono a svolgere determinati compiti nel nostro organismo in modo migliore di carboidrati.

    Il calcio non serve solo alle ossa.

    Più glucosio che grassi?? Ray peat sarebbe concorde,paul juminet no. Anche questo è un bel dilemma....io come ti dissi consumo più grassi che carboidrati.
    C'è da dire che weston price trovò popoli forti e in salute con entrambe le combinazioni (grassi>carboidrati come carboidrati>grassi).
     
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  4. Senzanome000
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    Latticini? Se non sei intollerante non vedo perché no.
    Quello intero è il più utile. Ha più grassi e i grassi fanno bene
     
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  5. Inferiore
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    CITAZIONE (rossoneroforever @ 23/3/2015, 19:05) 
    CITAZIONE (Inferiore @ 23/3/2015, 09:46) 
    Secondo me latticini SI, contengono tante sostanze benevole che il corpo sprenderebbe cmq energia nel "creare" chimicamente e che verrebbero create lo stesso,magari la varietà con meno grasso ovvero roba scremata in quanto le mucche sono incinte per la maggior parte dell'anno(per il business) ed il latte potrebbe contenere un'eccessiva quantità di progesterone(che è soprattutto l'ormone che viene prodotto quando si è incinta), gli ormoni steroidei sono solubili nel grasso quindi consumare la quantità senza grasso potrebbe essere vantaggioso, per non parlare che sono l'unica fonte decente di calcio e delle proteine che credo che siano le migliori in circolazione, il problema sta nel fatto che assumendo molti latticini si creano degli squilibri che dovrebbero essere colmati altrove, tipo più calcio si consuma più si dovrebbe consumare magnesio e altri minerali, lo stesso vale per la carne rossa che contiene ferro e zinco e sarebbe opportuno consumare più rame(tipo fegato), perciò una bella cosa da fare è consumare una varietà di parti animali e prodotti animali, cercare di consumare sempre più glucosio e carboidrati rispetto a grassi, ma da non sottovalutare neanche i grassi in quanto la conversione di glucosio in grassi è costosa a livello cellulare ed i grassi riescono a svolgere determinati compiti nel nostro organismo in modo migliore di carboidrati.

    Il calcio non serve solo alle ossa.

    Più glucosio che grassi?? Ray peat sarebbe concorde,paul juminet no. Anche questo è un bel dilemma....io come ti dissi consumo più grassi che carboidrati.
    C'è da dire che weston price trovò popoli forti e in salute con entrambe le combinazioni (grassi>carboidrati come carboidrati>grassi).

    Il fatto è che da un punto di vista fisiologico i carboidrati producono più energia per ogni atomo di ossigeno,non solo, ma producono più anidride carbonica di cui uno dei suoi compiti fisiologici è far smollare ossigeno ai globuli rossi, infatti se respiri molto velocemente in modo apposito dopo un po potresti svenire in quanto l'ossigeno non arriverebbe ai tessuti perché ci sarebbe carenza di CO2, un livello energetico alto permette alle cellule di svolgere funzioni avanzate e creare/mantenere coerenza nell'organismo.
    Detto questo i cibi animali sono più ricchi in qualsiasi altra cosa apparte carboidrati e magari potassio quindi non mi stupisce che siano fondamentali per la salute, cmq ho letto uno studio sui masai dove è scritto che consumano un 30%-35% di calorie dai grassi, weston price è utile ma non completo, è un pezzo del puzzle.

    Detto questo i grassi sono molto più fondamentali per fini strutturali e per la comunicazione cellulare non tanto per la produzione energetica,quelli più proni all'ossidazione a fini energetici sono quelli polyinsaturi a catena corta, poi monoinsaturi a catena corda ed infine i saturi a catena corta(quindi credo che il corpo utilizzi maggiormente i saturi e i monoinsaturi a catena lunga per fini strutturali/comunicativi che guardacaso sono proprio quelli che sintetizza, l'acido palmitico,l'acido stearico e l'acido oleico ed un altro che non ricordo), ricordati che l'utilizzo dell'ossigeno è limitato se viene ossidato il grasso non viene ossidato il glucosio inoltre potrebbe inibire l'ossidazione in generale per mancanza di CO2 e l'organismo dovrebbe ricorrere in parte a produzione energetica primitiva che fornisce 15 volte meno energia cellulare rispetto a quella ossidativa.

    Edited by Inferiore - 23/3/2015, 22:49
     
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    CITAZIONE (Inferiore @ 23/3/2015, 22:45) 
    CITAZIONE (rossoneroforever @ 23/3/2015, 19:05) 
    Più glucosio che grassi?? Ray peat sarebbe concorde,paul juminet no. Anche questo è un bel dilemma....io come ti dissi consumo più grassi che carboidrati.
    C'è da dire che weston price trovò popoli forti e in salute con entrambe le combinazioni (grassi>carboidrati come carboidrati>grassi).

    Il fatto è che da un punto di vista fisiologico i carboidrati producono più energia per ogni atomo di ossigeno,non solo, ma producono più anidride carbonica di cui uno dei suoi compiti fisiologici è far smollare ossigeno ai globuli rossi, infatti se respiri molto velocemente in modo apposito dopo un po potresti svenire in quanto l'ossigeno non arriverebbe ai tessuti perché ci sarebbe carenza di CO2, un livello energetico alto permette alle cellule di svolgere funzioni avanzate e creare/mantenere coerenza nell'organismo.
    Detto questo i cibi animali sono più ricchi in qualsiasi altra cosa apparte carboidrati e magari potassio quindi non mi stupisce che siano fondamentali per la salute, cmq ho letto uno studio sui masai dove è scritto che consumano un 30%-35% di calorie dai grassi, weston price è utile ma non completo, è un pezzo del puzzle.

    Detto questo i grassi sono molto più fondamentali per fini strutturali e per la comunicazione cellulare non tanto per la produzione energetica,quelli più proni all'ossidazione a fini energetici sono quelli polyinsaturi a catena corta, poi monoinsaturi a catena corda ed infine i saturi a catena corta, ricordati che l'utilizzo dell'ossigeno è limitato se viene ossidato il grasso non viene ossidato il glucosio inoltre potrebbe inibire l'ossidazione in generale per mancanza di CO2 e l'organismo dovrebbe ricorrere a produzione energetica primitiva che fornisce 15 volte meno energia cellulare rispetto a quella ossidativa.

    E' chiaro che a massima intensità serve il glucosio,tipo se uno deve affrontare una competizione sportiva è d'obbligo presentarsi con le scorte di glicogeno piene.
    Sulla diatriba glucosio/fruttosio tu come la vedi?
     
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  7. Inferiore
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    Non è solo questione di intensità, l'energia a riposo crea/mantiene la coerenza dell'organismo, ogni reazione chimica nel nostro organismo richiede energia.
    Sul glucosio/fruttosio non sono convinto, per ora secondo me sarebbe meglio andare sul sicuro con il glucosio e mangiare frutta ogni tanto per soddisfare altre esigenze nutrizionali.
     
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    CITAZIONE (Inferiore @ 23/3/2015, 22:52) 
    Non è solo questione di intensità, l'energia a riposo crea/mantiene la coerenza dell'organismo, ogni reazione chimica nel nostro organismo richiede energia.
    Sul glucosio/fruttosio non sono convinto, per ora secondo me sarebbe meglio andare sul sicuro con il glucosio e mangiare frutta ogni tanto per soddisfare altre esigenze nutrizionali.

    Puoi spiegare meglio la parte evidenziata?
     
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  9. Inferiore
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    CITAZIONE (rossoneroforever @ 23/3/2015, 22:54) 
    CITAZIONE (Inferiore @ 23/3/2015, 22:52) 
    Non è solo questione di intensità, l'energia a riposo crea/mantiene la coerenza dell'organismo, ogni reazione chimica nel nostro organismo richiede energia.
    Sul glucosio/fruttosio non sono convinto, per ora secondo me sarebbe meglio andare sul sicuro con il glucosio e mangiare frutta ogni tanto per soddisfare altre esigenze nutrizionali.

    Puoi spiegare meglio la parte evidenziata?

    Il discorso è complesso, Ray Peat è convinto che energia e struttura siano legate ad ogni livello, cellule formano organi e organi formano organismi, cellula sana ed energizzata ---> organi sani ed energizzati -----> individuo sano, un livello energetico alto = resistenza a malattie,adattamento all'ambiente,rigenerazione. Energia crea struttura e struttura crea energia.
    Il nostro corpo è una fabbrica di reazioni chimiche, ogni reazione chimica richiede energia, per questo abbiamo un sacco di enzimi nel nostro corpo che velocizzano le reazioni chimiche e fanno in modo che ci voglia meno energia, anche per questo ci servono i minerali/vitamine per produrre e far funzionare questi enzimi. La nostra temperatura ed i nostri vari ph non sono un caso, sono fattori che influenzano l'attività enzimatica.

    Edited by Inferiore - 23/3/2015, 23:04
     
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    CITAZIONE (Inferiore @ 23/3/2015, 23:00) 
    CITAZIONE (rossoneroforever @ 23/3/2015, 22:54) 
    Puoi spiegare meglio la parte evidenziata?

    Il discorso è complesso, Ray Peat è convinto che energia e struttura siano legate ad ogni livello, cellule formano organi e organi formano organismi, cellula sana ed energizzata ---> organi sani ed energizzati -----> individuo sano, un livello energetico alto = resistenza a malattie,adattamento all'ambiente,rigenerazione.

    Tu segui ray peat a livello di alimentazione?

    Edited by rossoneroforever - 23/3/2015, 23:11
     
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  11. Inferiore
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    Io prendo spunto, ray peat non dice cose precise nutrizionali, apparte la restrizione di grassi polinsaturi, l'importanza di bilanciare minerali e sostanze nutritive tra cui calcio > fosforo, sodio > calcio, rame bilanciato con il ferro, su alcune cose invece sto cercando di fare ricerche più approfondite, la sua dieta personale contiene molti grassi saturi a catena corta su cui non sono molto convinto.
    E' un fan di prodotti animali ed un livello adeguato di proteine animali, consiglia 100 g al giorno per la persona media, lui ne consuma 140 personalmente, di più per atleti.
    Altre cose importanti sono la restrizione di alcuni amino acidi che sono proni ad ossidazione o inibiscono funzioni importanti, tra cui la restrizione della metionina che negli animali prolunga la vita quasi quanto la restrizione delle calorie.
     
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    Inferiore scriveresti il piano alimentare di una tua giornata media? Così,a spanne,anche perchè ovviamente un giorno è diverso dall'altro.

    P.S. Ray peat se non sbaglio,oltre ai prodotti animali,punta molto sulla frutta sia intera che in succo.
     
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    mangiare o non mangiare latticini non conta nulla

    quello che conta e' il bel faccino e lo sguardo, lo sguardo da furbetto, che e' estremamente vincolato alla struttura ossea del viso
     
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    CITAZIONE (DioInfame @ 24/3/2015, 20:07) 
    mangiare o non mangiare latticini non conta nulla

    quello che conta e' il bel faccino e lo sguardo, lo sguardo da furbetto, che e' estremamente vincolato alla struttura ossea del viso

    Che cazzo c'entra adesso??
     
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    CITAZIONE (rossoneroforever @ 24/3/2015, 21:21) 
    CITAZIONE (DioInfame @ 24/3/2015, 20:07) 
    mangiare o non mangiare latticini non conta nulla

    quello che conta e' il bel faccino e lo sguardo, lo sguardo da furbetto, che e' estremamente vincolato alla struttura ossea del viso

    Che cazzo c'entra adesso??

    si piace in maniera direttamente proporzionale al proprio livello estetico, tra fighi e brutti ci sono numerose gradazioni
     
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42 replies since 22/3/2015, 23:05   1274 views
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