Vivo a Milano da praticamente sempre e vi posso confermare che questi fatti sono perfettamente normali qui. Intendo sia le aggressioni e sia la cosa detta dalla ragazza "nessuno parlava italiano". Con tanti italiani (sia milanesi, sia del sud) che sono scappati da Milano per la pericolosità degli stranieri e per il costo della vita... ormai è una città in balia di stranieri, che fanno di Milano il loro porcile personale. Io ho la fortuna di essere uomo, oppure dovrei avere paura di uscire già dopo le 18. Vedo nel bus uomini (specialmente stranieri) fissare le ragazze sbavando, le seguono e a volte rompono pure le palle con approcci viscidi... E loro con sguardo evidentemente terrorizzato. Infatti di certo non ci rimarrò a vivere per sempre, questa città abbandonata a se stessa può anche andarsene a fanculo.
mi sono trasferito a firenze da poco e la situazione è simile
diciamo che a lavoro ho avuto a che fare con un tizio, abbastanza anziano insomma mi ha detto una cosa del tipo "gli uomini non si abituano alla bruttezza delle donne, le donne invece si per quanto riguarda la bruttezza degli uomini, se lo fanno andar bene" avrei voluto sciorinargli la redpill ma sul lavoro non è una buona idea forse ora la domanda che mi faccio è, può una donna davvero accontentarsi di un uomo brutto o prima o poi punterà a meglio?