Porca troia sei un alieno e davvero pesante da sentire.. dipende come la prendi eh ma presa con un po’ di sentimento fa male..

Complimenti yusuke..
personalmente non so come reagirei a vivere una vita del genere così dura come la tua e sono anche più pessimista nichilista di te attualmente.. quindi.. complimenti che riesci a tirare avanti con un sorriso altro non so dirti..

Più per l altezza più che altro.. la faccia non si vede

Un mio conoscente era alto circa 1.45m. Sembrava un essere umano in miniatura.

Puoi ancora cmq recuperare qualcosina e avere qualche soddisfazione. Parlo in generale. Forza.

Piccolo sfogo. (A seguoto dello stato mentale (degenerativo transitorio) del 27/06/2018).

Dopo lo stato mentale di ieri, devo per forza buttare già qualcosa.
Partendo dal presupposto che la mia vita non è mai stata NORMALE come tutti i miei coetanei (e continua tutt'ora ad esserlo, ANORMALE).
Partendo dal presupposto che OLTRE l'aspetto estetico scadente, il mio stato d'animo cosi come quella mentale (ed ovviamente anche quello fisico) è stato profondamente
segnato dalla mia malattia. OPS ho spoilerato qualcosa sul mio passato?!. (Non ho spoilerato nulla in questo forum, perchè ne ho già aperto una discussione.
Non ricordo chi e quando, ma una volta una persona mi disse (IN REAL ovviamente): Daniele perchè non ci scrivi su un libro? Uscirebbe una bella storia, avresti molto da raccontare.. specialmente di te stesso (delle tue sensazioni).
Io sono sempre stato una merda in italiano, non avrebbe senso un libro.
Cmq tornando a noi, nel corso della mia esistenza, ho desiderato più volte di morire (penso sia capitato ALMENO una volta a TUTTI.. durante i periodi brutti.) ma ho sempre avuto quella "forza" di superare quei momenti ed andare avanti.
Fortunamente la sto avendo anche in questo momento, altrimenti non starei qui a scrivere.

Sento ripetermi in continuazione "Tu di quello che la gente dice di te, non te ne deve fregare nulla!"
Non devi ascoltare gli altri.
In questa società, ogni azione che uno compie non è SEMPRE in funzione degli altri? Della società stessa?!
Per quale motivo una persona grassa, passa ora e ora a correre, a cercare di dimagrire ecc?!
Per piacere a se stessa?? O PER PIACERE ED ESSERE ACCETTATI DAGLI ALTRI?
In una società materialista (PIU' MATERIALISTA CHE MAI COME OGGI) che davvero vedono solo l'esteriore!
Dove tutti i vecchi valori sono andati perduti e quelle poche persone, che ne hanno ancora, NON gli esprimono altrimenti vengono schiacciati dalla MASSA!.
Cosa cazzo mi dite "fregatene degli altri" che VOI siete i primi a vestirvi con delle fottute maschere, per essere accettati!
Non venitemi a rompere il cazzo a ME quando VOI gente normale (con un PASSATO NORMALE) siete i primi, a vivere in funzione del prossimo.

Tutte le belle frasi che ti dicono, sono solo stronzate.
"Tu sei un ragazzo carino, come mai ancora non hai trovato una ragazza alla tua età?"
Sta domanda ha senso?
Siete tutti bravi a criticare gli altri, però voi non ve guardate mai, vero?

Tante persone si lamentano della loro patetica ed inutile VITA, quando in verità... loro almeno L'HANNO VISSUTA QUELLA PATETICA VITA DEL CAZZO.
Io ho 32 anni e di vissuto... ho solo il mio passato maledetto.
Quando ti ritrovi a 20 anni (si anche io ho avuto 20 anni) e già da allora guardi al tuo passato e non vedi NULLA, ma anzi.. desideri SEMPRE più di avere una vita NORMALE come tutti, ma purtroppo non potrai MAI AVERLA; perchè dal momento in cui sei nato.. sei stato destinato a vivere l'inferno in terra!
Ma voi cosa cazzo ne sapete?
Voi cosa cazzo ne sapete, di quello che ha dovuto passare un bimbo di 10 anni, malato alle ossa.. è?
Cosa diavolo sapete?
Cosa cazzo mi date i consigli senza manco sapere un cazzo di me, della mia persona, di cosa sono stato?
Della vita che NON HO vissuto, per cause ESTERNE E maggiori a me?!
Non SAPETE UN CAZZO DI NIENTE, E prima di consigliarmi, fareste bene a guardarvi allo specchio ed a guardare il vostro PASSATO NORMALE, di cui tanto vi lamentate tutti.
Vi lamentate tanto del presente... VIVIAMO in un EPOCA difficile, ma appunto l'epoca difficile ci siete arrivati VIVENDO Un passato NORMALE.
Non potete mai capirlo, del resto queste sono solo frasi dette da uno sconosciuto, in un forum SCONOSCIUTO di cui non fregherà un cazzo a nessuno.

Voi non potete immaginare, cosa hanno provato i miei OCCHI, si i miei occhi.
Ho difficoltà a guardare le persone negli occhi, perchè è l'unico luogo in cui TUTTA la mia tristezza e malinconia viene fuori.
Dalle mie parole/frasi esce solo rabbia.. ma dai miei occhi... quelli PURTROPPO non possono mentire.

E tutto sto cazzo di discorso... direte voi, è venuto fuori solo per un ennesimo rifiuto d'amore? Da parte di una ragazza?
Se davvero pensate a questo, significa che ANCORA UNA VOLTA, non avete capito un cazzo di me, ed ancora UNA VOLTA, siete lì senza ascoltarmi.

Non ho mai avuto amici, o meglio i miei compagni delle elementari/medie/superiori mi guardavano con disgusto.
Peccato che nessuno ha mai capito, il mio stato interiore.
Un bambino seduto su una sedia a rotelle, con una maestra di accompagnio (CHE PER SFORTUNA AVEVA UN CERVELLO SANO Ed un intelligenza al pari degli altri...) Come poteva essere visto dai suoi compagni?
Come uno di loro?
C'è bisogno davvero, che io vi risponda e ve lo dica? NO.
Avevo bisogno di una maestra di accompagno (e l'ho avuta fino al 2 superiore), perchè sono nato con una malattia alle ossa, "Osteogenesi Imperfetta" una malattia RARA.
Che causa la mancanza di calcio nelle ossa.
Appena cadevo a terra mi fratturavo...
La mia prima frattura l'ho avuta a 2 anni e mezzo, il femore.
Fino all'età di 18/19 anni sono stato SEMPRE in ospedale, con varie parti del corpo fratturate, stavo più tempo in ospedale che a scuola si può dire.
All'età di 13 anni non piangevo più, quando mi rompevo.
Dicevo semplicemente a mio padre ed ai miei... "papà..mamma.. mi sono rotto il ginocchio" con una tale freddezza.. che faceva davvero paura.
Con il passare del tempo, sono diventato sempre più APATICO, TUTTE LE PERSONE CHE MI VEDEVANO E mi "conoscevano" (TUTTI conoscenti) dicevano che io ero uno FREDDO/DISTACCATO a cui NON FREGAVA NULLA DEL PROSSIMO.
Mai una volta, MAI UNA FOTTUTA VOLTA, che qualcuno mi chiese "Come va Daniele? Perchè sei cosi distaccato?".
NESSUNO.
I miei genitori, gli unici che mi conoscevano... ma vabbè sapete come vanno in questi casi no?
Per i genitori, ogni figlio è sempre il migliore, il più buono, altruista di tutti NO?
Quindi le varie persone avranno pensato "si vabè normale che ne parlino cosi, sono i suoi genitori".
Ecco.
Ora mi chiedete, perchè sono scontroso?
E non ho nessun amico?
Quando ero piccolo, avevo circa 10 anni.. mia madre mi disse che ero un ragazzo buono e dolce, si a quell'età sorridevo SEMPRE (NONOSTANTE GIA' LA VITA DEMMERDA CHE STAVO FACENDO).
Però poi si cresce, passano gli anni.
Non ricordo più l'ultima volta che ho sorriso/riso di cuore.

Della mia situazione, ovviamente i miei compagni di scuola ne erano a conoscenza, ma anche sforzandomi di essere COME LORO, non lo ero.
Non lo sono.
Non ho mai potuto fare quello che facevano tutti i miei coetanei.
Le prime "Cotte", i primi amori.. il primo bacio.
E mi dicono "Ma vieni da un altro mondo! Dove sei stato tutti questi anni?".
ahahahah Ma davvero? (faccia da troll che non mi va di cercare in rete, per rendervi l'idea, usate l'intelligenza e ci arrivate da soli).

Facile darmi consigli, quando non sapete un cazzo di me.
Facile dare consigli, quando non si VIVE in prima persona, certe esperienze; le quali ti SEGNANO A VITA.
Dal 2009 ho iniziato ad aprirmi di più, caratterialmente grazie alla mia passione sui picchiaduro.
Già... mi ero appassionato a SF cosi tanto.. che trovai la forza di "uscire" dal guscio per un pò, e cercare di fare un passo in avanti.
Da quell'anno in poi, conobbi tantissime persone, SPLENDIDE persone, ho passato bei momenti.
Ma tutto inizia e tutto finisce....
1 mese fa, quelli che reputavo miei "amici", NONOSTANTE FOSSERO A conoscenza del mio passato (o parte..) della mia malattia, dopo degli anni di "tranquillità" (almeno in superficie) hanno iniziato a sfottermi a prendermi per il culo.. pian piano.. fino ad arrivare a:
"SEI UN NAO DEMMERDA, COSA CI VUOI FARE? Sei un piccoletto, ci vuoi menare?! Continueremo sempre a prenderti per il culo, anche perchè siamo gli unici amici che HAI! AHAHAHAH"
Eh si, è successo davvero, credevano che non gli avrei mandati a fanculo (VISTO GLI UNICI "AMICI" che avevo) eppure cosi non è estato.
Un bel calcio al culo e vaffanculo.
VIA.
Chiuso i rapporti con quelle persone.
(Ora si ogni tanto ne sento 2, loro si sono sempre comportati bene con me e continuano a farlo).
Ma le altre persone, che reputavo amici.. che ci CREDEVO, alla prima occassione (hanno sfruttato una scusa del cazzo, sempre per colpa del gioco... di quel gioco SF di cui mi ha reso tanto appassionato di quel mondo.. per mettermelo nel culo ed allontanarmi da LORO.)
Io sono stato una vita da solo, senza amici/ragazza ecc.
Perchè dovrebbe spaventarmi ora, altri 30 anni in questo modo?
Alla fine la mia vita è questa.
Il peggio l'ho passato no?

Sono semplici "SFOGHI" queste mie frasi.
Perchè come sempre, resteranno qui.
Non ho parlato bene della mia malattia, ho detto quello che mi sentivo di dire.
Non devo aggiungere altro.

Prima di dare consigli a qualcuno, vi dovreste mettere nei suoi panni o almeno..
CERCARE di avere una visione, simile alla sua.

Ho 20 anni. La mia famiglia è separata. Fin da quando avevo 15 anni circa, ho iniziato a sviluppare un carattere molto introverso. La mia adolescenza è caratterizzata da ansia, poi stress grave che mi ha costretto a fare scuola privata (non andrò nei dettagli) Uscivo con i soliti 3 amici qualche volta al mese, ora ho sempre gli stessi amici ma ci esco una volta ogni 2 mesi e queste sono le uniche volte che esco di casa. Contrariamente a quanto dissi nella presentazione, non lavoro in un ufficio, anzi, sono disoccupato (avevo mentito per evitare persone che mi conoscessero) A mia madre prometto di trovarmi un lavoro non appena prenderò la patente. Lei mi promette che mi comprerà la macchina. La userò per andare in svizzera a raccogliere informazioni dettagliate su come procedere al suicidio assistito, farò di tutto per farlo. Per ora mi sto solo documentando online. Pare che ci vogliano motivi medici, ma non per forza. Comunque, in questo momento a causa dei gravi problemi di stress per motivi che non voglio spiegare (sono molti, amplificati dal mio carattere di base ansioso) sto iniziando ad avere gravi problemi di stomaco. Ho 20 anni e un'ulcera, ebbi anche esofagite e bruciori di stomaco ogni giorno ogni ora. Soldi dal gastroenterologo come se piovesse. Ora sono qui sul letto di camera mia, non sorrido più, non trovo soddisfazione in niente, voglio solo ascoltare la musica che mi piace e pensare agli scenari eventualmente futuri dove i miei genitori scopriranno che sono morto.