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.Non ho molto da dire se non che mi sento molto legnoso e mi dispiace che non riesco a trasmettere nulla al/alla compagno/a, vedo gli altri molto sciolti e sensuali, vorrei diventare anch'io così.
Ballando tendo a stare abbastanza distante anche nei passi dove si dovrebbe scambiare un contatto fisico importante, la mia paura è di venire etichettato come uno che ci prova o si struscia...anche lo sguardo non riesco a dirigerlo negli occhi del/della partner, mi sembra di passare per provocatore.
Ah! Mi hanno chiesto se ci sono sabato per l'apericena ma ho rifiutato, per il momento non me la sento, poi non avrei nessuno con cui ballare e invitare le partner degli altri non mi sembra una buona idea, mi giocherei possibili amicizie o conoscenze passando per quello che vuole a tutti i costi la compagna. E poi mi mancano i passi.
E' normalissimo essere legnosi all'inizio, poi, più sei giovane e magari slanciato, più imparerai in fretta, naturalmente ci sono quelli bravissimi che da subito si vede che sono e diverranno campioni, ma sono rari, tuttavia ho visto ragazze che, legnose erano, e legnose sono rimaste, anche se di fatto, grazie alla loro avvenenza e saper ormai fare parecchie figure (senza contare che per una donna è relativamente più facile visto che non deve improvvisare, ma deve essere brava a seguire il partner), sono state promosse in due o tre anni ad animatrici o aiutanti istruttrici.
Riguardo l'invitare le partner degli altri, nulla di strano se sono della tua scuola soprattutto, anzi spesso potrebbero essere loro ad invitarti.
Non serve che tu vada in un'altra scuola, non adesso almeno, anche perché è tardi per ripartire, la stagione inizia a settembre-ottobre. Finisci il corso con questa, poi vai a qualche serata, vedrai che farai tante nuove conoscenze e conoscerai anche altre scuole di ballo (è uno dei modi di conversare migliori con una sconosciuta, chiedendogli in quale scuola abbia imparato a ballare), da lì vedrai quelle scuole che fanno la rotazione, non ti aspettare che ormai si trovino scuole dove ci sia preponderanza femminile, non ci sono da almeno 10 anni, tuttavia sempre più scuole impongono che si ruoti, salvo che una coppia proprio non voglia slacciarsi, non si possono obbligare, ma capirai che fanno una figura barbina e di solito non ce ne sono. Così si elimina il problema e si impara anche meglio perché le donne non sono certo tutte uguali, non parlo qui di bellezza, e neanche di bravura, ma è un conto è guidare una ventenne leggera ed elastica ben altro la cinquantenne legnosa. Faccio notare che, spesso, la cinquantenne o sessantenne ti guarda fisso negli occhi mentre 'zompetta', e se siete in due a 'zompettare' la cosa è abbastanza comica, se tu invece sei già bravino, devi imparare a diventare ancora più bravo (come per i maestri quando ballano con questo genere di allieve), per non farlo diventare frustrante, e rendere chiaro che tu sei bravo, ma ti stai adattando al suo livello da principiante e pure ingessata.
Ovviamente covid permettendo, io per vari motivi, anche familiari, non ci sono più andato, non dico che sia passato un po' il treno, visto che ho superato i 40 da un pezzo, ho conosciuto gente che iniziava a quasi 60 anni, ma è chiaro che, sebbene le età siano molto varie, oltre una certa età non puoi più puntare la bella ragazzetta, a dire il vero neanche prima, perché anche se come età ci saresti non ci sta.
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.Come mai non hai mai rimorchiato? So che si rimorchia un botto. Hai un idea sulle cause?
Sarà che non piaccio?
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Penso di poter parlare con una certa cognizione di causa, a circa 35 anni iniziai a ballare, e proseguii praticamente fino al covid, divenendo anche 'bravino', o quanto meno sufficientemente bravo per figure avanzate. In effetti i corsi sono generalmente strutturati anno per anno, e quindi al primo anno fai principianti, al secondo intermedio, al terzo avanzato e continui così, magari cambiando scuola, o se gli istruttori sono creativi facendo qualcosa di specifico, ad esempio la bachata sensual, o specializzandoti nella salsa portoricana piuttosto che la cubana.
Nonostante prediligessi, come quasi tutti, la bachata, non sono mai riuscito a fare granché con la sensual che richiede un sacco di coordinazione e intimità con la partner, e, almeno per come ero arrivato al periodo, la sensual stava quasi soppiantando la bachata 'normale'. Ma ero diventato discretamente abile nella portoricana, la cubana invece la evitavo accuratamente, mentre la prima è molto tecnica e fluida, la seconda comporta una creatività e fantasia superiore alle mie possibilità in pista.
Lati positivi? Decisamente molti, si fanno moltissime conoscenze, soprattutto femminili che altrimenti non faresti mai, ma si può trovare anche qualche spirito maschile affine, che non guasta. Inoltre sapere di avere due o tre sere prenotate a fare attività ti fa sentire 'vivo', sempre finché non ti stufa. Inoltre, una buona scuola fa anche animazione nelle discoteche, e partecipare ad una serata in discoteca, organizzata dalla tua scuola, soprattutto se è una scuola 'famosa', beh ti da una marcia in più.
Devo dire che raramente ho preso dei rifiuti (a ballare), anche se capita di incontrare quelle, soprattutto le ragazze più giovani, che o sei bello, o ti conosce per qualche motivo, altrimenti non c'è verso. Ma sono una minoranza. Di fatto si conosce moltissimo, ma consiglierei di evitare di provarci, vi fareste presto una pessima fama, e, alla fine, vi assicuro le facce sono spesso le stesse.
Lati negativi? Non ho rimorchiato MAI, di centinaia di ragazze con cui ho ballato, anche tante volte in tante serate diverse, di cui ho preso pure il numero, ecc. mai e poi mai ho rimediato nulla, nemmeno un bacio, quindi alla fine un po' di stanchezza la si sente. Devo dire che, per motivi personali e familiari, ho dovuto interrompere un poco prima del 'coviddi', come diceva la fighettina bionda con la mascherina a forma di maialina l'estate 2020, ma solo pochi mesi.
Oggigiorno non ho mai reiniziato, sia perché i problemi che mi avevano portato ad interrompere non si sono mai risolti, sia perché sono sorte ulteriori complicazioni sia con il lavoro, sia con la mia salute, infatti non riesco più a muovere le braccia con la scioltezza di pochi anni fa, inoltre dovrei ricominciare praticamente daccapo e, sebbene sia possibile, ho visto gente di più di 60 anni iniziare da zero, si è sempre un po' goffi se inizi dai 40 in poi, e magari hai qualche acciacco ortopedico, la coordinazione non è più quella di una volta ed imparare (bene) diventa quasi impossibile. D'altro canto, ballare decentemente, è l'unico modo per ballare con qualche figa, altrimenti, se sei pure brutto, nemmeno quello. Poi certo, ballano anche con i vecchietti, ma così per simpatia.
Io ti e vi consiglio di provare, però non aspettatevi chissà quali risultati sul piano fighesco, potreste trovarne parecchie, se siete fortunati, o qualcuna, o una, se siete fortunati, ma meno, se non siete fortunati, non troverete nessuna, ma almeno avrete passato delle belle serate divertenti, si spera. L'unica cosa è, non buttate denaro con bevute o stronzate varie, non serve a niente. -
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Metti una foto tua, basta cantanti. -
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E' carina la ragazza dai. -
.Peccato solo che non fossero Romani, ma Orientali, Greci, Bizantini, chiamali come preferisci, di cultura generalmente greca, non tutti, in ogni caso, con una verniciata di cultura latina per alcune professioni. Anche nell'esercito, l'istituzione in ogni tempo e luogo più conservatrice, il latino ormai era una forma di dialetto largamente grecizzato, e dopo Eraclio il greco divenne definitivamente la lingua ufficiale in tutti i settori della vita pubblica, come lo era già per il popolo da prima di Costantino.
I bizantini non sono mai esistiti.
Erano romani, conosciuti da tutti i popoli circostanti come romani e chiamavano sé stessi romani.
Considerare romani solo quelli in Italia è ridicolo e antistorico. La divisione oriente e occidente è durata pochissimo.
Soltanto gli storiografi europei germanici dividono tra romani latini e bizantini greci, questo per screditare l'impero romano dell'epoca e dare legittimità al sacro romano impero.
P.S: questo volerli chiamare romani non è una qualche forma di etnocentrismo, ma è il miglior modo possibile per chiamarli, perché così venivano chiamati dai popoli dell'epoca.
I ''bizantini'' erano in tutto e per tutto i romani, l'impero si è semplicemente diviso in due e la corte imperiale ha semplicemente fatto le valigie e se ne è andata a Costantinopoli.
A volte si parla dei bizantini come invasori dell'Italia al pari di arabi, goti, normanni, è ridicolo. Erano i romani che si riprendevano i territori dell'impero romano...
Non è questo il luogo per una discussione storica, la romanità non è qualcosa che si otteneva semplicemente con la cittadinanza, soprattutto nel tardo impero quando il concetto ed il documento stesso di cittadinanza romana non esisteva più, al contrario del passato, sarebbe come dire che un senegalese diventa italiano solo perché gli si regala la cittadinanza italiana, ed in effetti è ciò che accade e che vorrebbero generalizzare, cosa a cui io mi oppongo. Ma non voglio farti cambiare idea, ci sono storici, che io contesto, che la pensano come te, e storici, che ritengo più aderenti alla realtà storica che fu, che la pensano come me, o meglio dire io come loro. Per il resto, ti lascio alle tue convinzioni, ribandendo le mie. -
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Peccato solo che non fossero Romani, ma Orientali, Greci, Bizantini, chiamali come preferisci, di cultura generalmente greca, non tutti, in ogni caso, con una verniciata di cultura latina per alcune professioni. Anche nell'esercito, l'istituzione in ogni tempo e luogo più conservatrice, il latino ormai era una forma di dialetto largamente grecizzato, e dopo Eraclio il greco divenne definitivamente la lingua ufficiale in tutti i settori della vita pubblica, come lo era già per il popolo da prima di Costantino. -
.Accontentarsi delle Co significherebbe, per molti, accontentarsi di una pariestetica. E se è vero che molti desiderano solo quello, che una pariestetica considerata 4, si accontenti di un pariestetico, non cercando qualcosa di più, allora dovrebbero tifare a favore delle cesse obese. O anche cesse non obese, cambia poco secondo me se la percepisci comunque brutta.
scusa allora non ci si lamenti
i nostri nonni prendevano non solo quelle che chiamate co ma anche con i baffi
unica cosa potessero procreare
mi sembra che fb instagram i porno ci abbiano rovinato
Infatti non mi lamento nei miei commenti, ma esplicito solo le mie posizioni e mi confronto con altri. -
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Sinceramente, scrivo qui ma vale per tutti, non comprendo questa smania di farsi valutare da altri uomini. Nulla di personale con lusto, è solo il primo che ora mi viene sott'occhio ma ce ne sono diversi ogni giorno. Cosa volete sentire esattamente, che dei brutti, veri o presunti tali, vi diano una pacca sulla spalla confortandovi che siete carini e migliori di loro?
Ognuno ha lo specchio a casa, e sa molto bene quale sia la sua autovalutazione. -
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Accontentarsi delle Co significherebbe, per molti, accontentarsi di una pariestetica. E se è vero che molti desiderano solo quello, che una pariestetica considerata 4, si accontenti di un pariestetico, non cercando qualcosa di più, allora dovrebbero tifare a favore delle cesse obese. O anche cesse non obese, cambia poco secondo me se la percepisci comunque brutta. -
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Qualcuno riesce a reperire il profilo di Cecilia Silvi che si vede tra i commenti? -
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Questo se venisse lasciato lo leggeremo nei titoli di cronaca nera alla pagina suicidi... -
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La figa non è mai stretta come si può pensare nell'immaginario della masturbazione, tanto più se si usa il preservativo. Alcune poi sono talmente viscide di umori che non consentono il benché minimo attrito e praticamente l'eccitazione diviene solo "mentale", se ce la fai a mantenerla così, nel fatto di star scopando una donna, e magari, se è bella o ha un bel corpo, te la autoalimenti così ma di fatto senti pochissimo là sotto in questi casi. -
Sul forum di Fobia Sociale si condanna l'andare dietro a Np minorenni. Guardate l'ipocrisia che popola quella fogna. - Una vita da Brutto.
Premettendo che l'età del consenso in Italia è di 14 anni, indipendentemente dall'età del/della partner, salvo casi particolarissimi, che riguardano, tutori, insegnanti, a volte sono finite nei tribunali, ma con un nulla di fatto, anche allenatori, per i quali l'età è comunque di 16 anni, non 18, fobiasociale è una discarica a cielo aperto di buonismo. -
.Sì la situazione è grave, molto più grave di quanto pensiamo.
Ma lo si vede anche dalle facce degli uomini che stanno per strada, morti di figa micidiali che fischiano e guardano allupati anche le 3.
Concordo con la questione di sesso di validazione: per noi uomini è un bisogno BIOLOGICO come respirare, non si può farne a meno.
Rientra sempre nella sfera della mascolinità e dell'essere uomo.
E' un circolo apparentemente infinito che ha preso piede: le donne negli ultimi due decenni possono puntare sempre più alto, grazie al villaggio globale e le cazzate femministe che hanno sdoganato ogni loro schifezza sessualmente libera, se non promossa, risultato: sempre meno uomini trovano una donna anche per una semplice relazione di una serata; risultato: gli uomini diventano sempre più allupati ed abbassano le pretese pur di avere sesso; risultato: aumentano vertiginosamente le possibilità anche in real perfino delle Co o almeno dei 4 che si fanno anch'esse più selettive; risultato: ancora meno uomini trovano sesso, e via così.
E tuttavia non si può procedere all'infinito, esiste un limite già da molti toccato.
Un numero sempre crescente di uomini finirà nell'astinenza completa, alcuni si arrenderanno prima, altri dopo anni, ma il club di quelli che non cercano più e sono molto arrabbiati con questo tipo di società, si ingrosserà.
Quando i tempi saranno maturi, e la maggioranza sarà schiacciante, sia np che i pochi chad, per usare le vostre espressioni tipiche, non potranno opporsi al cambiamento, non so se violento, forse potrebbe anche esserlo se tenteranno di fermarlo con la violenza, ma sicuramente sarà molto traumatico, per loro.
Vi immaginate femmine che ora spaziano tra chilometri di cazzi nella loro vita fertile in attesa di quello "giusto", ossia un figo che se le sposi, e i fighi che scopano fighe almeno ogni settimana a ritrovarsi poi forzatamente ricondotti all'equilibrio che c'era prima.
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