Qual'è il problema degli incel (per giornalisti e psicologi che leggono)

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  1. Henri de Toulouse-Lautrec
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    Vediamo di chiarire ad eventuali lurker (giornalisti, psicologi, laureande in psicologia, ecc) che ci leggono quale sia il problema degli incel e perché questi ultimi soffrano.

    Premessa: rispetto ai nostri nonni la società le relazioni sentimentali e sessuali erano più statiche e monogamiche. A 18 anni ti fidanzavi con la ragazza della porta accanto e a 19 ti sposavi e per entrambi quella era la prima e ultima relazione (salvo qualche raro caso di corna) della vita.

    Adesso il matrimonio o la convivenza sono spostate molto piu’ in là, dai 30 anni in su, spesso 35 o dopo. Fino a quel momento vige la pura deregulation: storie che nascono, muoiono, scopate romantiche, scopate selvagge. Situazione molto piu’ dinamica.

    Nella deregulation non esiste una classe media di uomini: i belli sono pieni di donne e ai brutti non tocca nulla. E’ una società poligamica come quella della maggior parte dei mammiferi. La poligamia, come già detto, non necessariamente è “contemporanea” ma è perlopiu’in TDMA https://ilforumdeibrutti.forumfree.it/?t=75669269
    Nozioni sulla deregulation: https://ilforumdeibrutti.forumfree.it/?t=71865348
    La teoria di pochi uomini che “coprono” tutte le donne prima che nascesse il forum dei brutti: https://groups.google.com/d/msg/it.discuss...uM/cVuQjlXFHU8J

    Qual è il problema degli incel? A cosa è dovuta la loro frustrazione?
    Nella trasmissione di Nemo, il primo incel ha dichiarato “l’incel è uno che non scopa”. Secondo me non è quello il punto. Si può scopare anche rimanendo incel (andando con le pro) così come si può non scopare senza essere incel (ad esempio i rari casi di coppie fidanzate che per motivi religiosi aspettano il matrimonio prima di fare sesso).
    Così come, secondo me, un kv (kissless virgin), a rigor di logica, dovrebbe rimanere tale anche dopo aver trombato con una pro. Trombare con una pro non significa il raggiungimento di alcun traguardo, sono buoni tutti, basta sborsare 100 euro, è come finire un videogame in cheat/trainer mode con le vite infinite o prendere 9 in un compito in classe copiando dal libro.

    Il problema dell’incel, a mio giudizio, non è il “non scopare”.
    Se il problema fosse il desiderio sessuale, per soddisfare la prostata e le vescicole seminali con stasi seminale (reale referto di una mia ecografia del passato) basterebbe una banale masturbazione. Se quello che si vuole è il contatto con un corpo femminile, magari un bel corpo femminile, ci sono le pro, magari in casa e con tranquillità.
    Se così fosse non esisterebbero forum di incel e brutti frustrati. Sarebbero tutti felicemente a trombare a pro. In fin dei conti per una persona che lavora, tre o quattro trombate pay al mese non sono un salasso e spesso costano pure meno di una donna vera. Quindi?

    Quindi il problema è altrove.

    Elliot Rodger è stato un criminale, perché chi uccide è un criminale e non deve MAI essere giustificato. La violenza non è MAI giustificabile (capito, Polizia Postale che leggi il forum? Scherzi a parte lo penso realmente e non è un disclaimer per evitare una visita di uomini in divisa alle 7 del mattino). Però Elliot Rodger scrisse una frase che fa riflettere molto:

    Un uomo che ha al suo fianco una donna bellissima mostra al mondo di valere qualcosa.

    Ora, non importa che la donna sia bellissima. E prima che “al mondo”, l’uomo con la donna accanto, mostra A SE STESSO di valere qualcosa. E’ quello che nel forum chiamano Egoboost. Ho una donna, quindi valgo qualcosa. Scopo, quindi sono qualcuno: coito ergo sum.

    Dai quattordici anni in poi, infatti, il pensiero fisso dei gruppi di ragazzi è uno: quattro lettere, orizzontale…. anzi no, verticale, comincia con F e finisce con A. “Ce l’hai la ragazza” è una delle prime domande che vengono fatte tra conoscenti. Le coppie si formano, si lasciano, qualcuno comincia a scopare. D'altronde lo scopo biologico di ogni essere vivente è “sopravvivere e riprodursi” e, secondo Dawkins, cercare di massimizzare lo spargimento dei propri geni: sia, per gli uomini, in linea orizzontale (cercando di inseminare piu’ partner possibili), sia, per entrambi i sessi, in linea verticale, cercando di massimizzare la “fitness darwiniana” accoppiandosi con buoni geni per far sì che i propri figli abbiano ottime probabilità di riprodursi.

    Non essendoci, fortunatamente, in occidente, il problema di “sopravvivere”, la scommessa della propria vita si basa tutta sulla possibilità riproduttiva. Un uomo con una bella topa accanto è un vincente, ne è gratificato lui e dimostra al mondo di essere figo. Eh sì, uno status symbol come poteva essere il cellulare nei primi anni 90 o la bella macchina.

    Viceversa chi non riesce a rimorchiare nessuna ragazza si rende conto di essere un perdente. Spesso viene pure schernito dai coetanei. Il motivo della mancata attrattività verso l’altro sesso è spesso dovuto a dei deficit estetici, talvolta talmente evidenti che sono pure la causa di bullismo esplicito che va a sottolineare tali difetti, talvolta meno evidenti ma che danno al corpo una conformazione che rende scarsamente attraenti (forma del cranio a incel, petto incavato) al contrario dei tratti che rendono attraenti (forma del cranio a warrior con il mascellone, pettorali belli gonfi, occhi azzurri, ecc).

    Quindi alla fine il problema è il sentirsi inferiori; che poi non è solo “sentirsi” inferiori ma è “essere” inferiori. Infatti se fosse solo “sentirsi” inferiori basterebbe uno psicologo a risolvere il problema. Ma uno psicologo redpill dovrebbe dire al paziente “lei non si sente inferiore, lei è inferiore” proprio come a Fantozzi. Bisognerebbe mandare dallo psicologo la controparte, cioè le donne, per convincerle che gli incel non sono brutti.

    Spesso gli incel non sono neanche “brutti”. Oggi è sufficiente non essere belli per essere fuori dai giochi. Internet mette a disposizione delle ragazze interi “cataloghi” di “tori da monta” belli sui siti di incontri che chiunque sia sotto il 7 ha vita dura.
    E purtroppo non c’è soluzione. Perché spesso la bruttezza è data da una forma dell’ossatura (es. del cranio) a incel e modificarla sarebbe troppo invasivo chirurgicamente.

    La cosa che però fa male più di tutte è pure il sentirsi dare la colpa con teorie bluepillate, oltre al danno la beffa: “se non scopi è perché non ci sai fare”, “se non scopi è perché non sei interessante”. Eh già. Peccato che ai belli vanno direttamente le ragazze ad attaccare bottone e anche se sono degli idioti se li scopano lostesso.
    Le trasmissioni televisive (ma i mass media in generale) sono una grande fogna di bluepill. Peccato che la stessa televisione è un contenitore di uomini fighissimi: io in TV vedo solo ganzoni col mascellone, voi avete mai visto un tipo come l’incel con la maglietta nera di call of duty black ops (ormai sapete tutti chi è, se chiedesse i diritti di immagine diventerebbe ricco) in uno spot televisivo o in una trasmissione tv? Perfino tra il pubblico seduto in studio gli assistenti di studio fanno sedere nelle prime file i più belli.

    Cos’è che vorrebbero gli incel, secondo me?

    Primo: non essere colpevolizzati (come già detto, oltre al danno la beffa), smettetela di dire loro che se non hanno la ragazza è perché non ci sanno fare o, peggio, che sono psicopatici. Le cose stanno diversamente.

    Secondo: riconoscete loro che sono brutti e sono svantaggiati. Punto. Sono brutti, sono stati sfortunati al momento del cross-over genetico e sono destinati a non gioire della soddisfazione di essere amati. Sono dei reietti genetici, riconosceteglielo e lasciateli in pace.

    E che cazzo.
     
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  2. vvvv
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    Spero che finalmente possa farsi chiarezza su questo punto e cioè che gli incel non sono quasi mai dei brutti veri, tipo un elephant man per intenderci (iperbole), più che altro sono dei brutti in senso lato, hanno una o più caratteristiche che non piacciono alla popolazione femminile contemporanea.

    Lo stesso Elliot Rodger non era un brutto vero che faceva girare la gente per strada per quanto fosse brutto, ma aveva delle caratteristiche che alle donne di oggi fanno cagare: mandibola rotonda, zigomi poco definiti, labbra strane, infantilismo ecc., oltre ad essere nato in America che è praticamente la patria del mandibolone da slayer.
     
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    esattamente, hai spiegato egregiamente il problema
    è evidente che chi non ce l'ha (bellocci/carini da 7/normaloidi fortunati e donne) non vogliono neppure sentirne parlare, tranne qualche donna bruttissima che sente un pò il problema, ma non è certo 'incel'; una donna per essere 'incel' dovrebbe essere davvero un mostro deforme o quasi, a un uomo basta anche essere un semplice bruttino da 5
    chi lo percepisce un pò fa finta che non esista, per non deprimersi (normaloidi/bruttini/brutti bluepillati); gli psicologi sono pagati per bluepillarti, quindi è chiaro che non gli conviene ammettere la realtà (se la sanno)
    oltre al danno la beffa, esattamente, non ammettendo la verità escogitano amenità come 'carattere' o addirittura 'psicopatia' pur di non ammettere che conta solo l'aspetto; come se i bellocci criminali, tamarri e psicopatici non cuccassero, cosa palese che dimostra come noi abbiamo ragione eccome
    in poche parole l'unica speranza per i brutti sarebbe tornare al passato, quando gli uomini avevano solo una donna, la moglie, compresi i bellocci, non c'era ipergamia dilagante né slayer, non c'erano social che alimentavano l'ipergamia e via dicendo
     
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  4. Choìro theòs
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    CITAZIONE (Barbafisso @ 30/5/2018, 23:10) 
    Il problema è che uno psicologo difficilmente avrà le palle di dirti:

    "sei un cesso;se vuoi avere una relazione sessuale con una donna devi pagarti una prostituta oppure avere soldi in abbondanza.Per ciò che il tuo corpo fisico rappresenta nella scala femminile di valore estetico ,sei molto scarso...e la competizione è molto feroce grazie ai social. Se non ti paghi una prostituta o ti metti seriamente a fare i soldi, non ti resta che masturbarti..oppure al limite ti becchi qualche cessa obesa o donna fuori di testa."

    Questo perché lui non può offenderti, deve aiutarti a risolvere un problema ...che in realtà non esiste perché è solo nella tua testa....

    😂😂😂

    In realtà funziona così: Nessuno ti regala un posto di lavoro in un contesto dove chi si è sudato la sua posizione, si è fatto la lingua e il naso marrone e ha sputato sangue per scalare l'organigramma. E nessuno verrà da te a dirti "ecco, tieni il mio posto di lavoro, prendilo, te lo lascio". Così come nessuna donna ti regala la figa - dalla pro alla free - la figa la devi pagare in un qualche modo.

    Poi. Lo psicologo mica è li per raccontarti le cazzate, se te le dice è perché sa che sei scemo e vuole "metterti l'animo in pace".

    Ad un brutto si dice chiaramente che è brutto e deve migliorare l'aspetto estetico e farsi amici, gli si consiglia di unirsi a corsi o a contesti dove lui possa socializzare. Questo lo dico perché è vero.

    Non nego che sia superfluo andare dallo psicologo per questioni irrilevanti di donne se si è brutti. Però, vedi, un brutto che chiede una pacca sulla spalla da uno psicologo si merita di essere blupillato e sfruttato, e da un certo punto di vista, cerca proprio quello e pertanto merita ciò a cui va in contro.
     
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    CITAZIONE (vvvv @ 30/5/2018, 21:33) 
    Spero che finalmente possa farsi chiarezza su questo punto e cioè che gli incel non sono quasi mai dei brutti veri, tipo un elephant man per intenderci (iperbole), più che altro sono dei brutti in senso lato, hanno una o più caratteristiche che non piacciono alla popolazione femminile contemporanea.

    Lo stesso Elliot Rodger non era un brutto vero che faceva girare la gente per strada per quanto fosse brutto, ma aveva delle caratteristiche che alle donne di oggi fanno cagare: mandibola rotonda, zigomi poco definiti, labbra strane, infantilismo ecc., oltre ad essere nato in America che è praticamente la patria del mandibolone da slayer.

    Io l'ho googlato e porca troia a me pare un belloccio cazzo dovrei farmi esplodere io (polizia postale sto scherzando, me ne strafotto delle cesse che non mi cagano).

    Comunque grande post.
     
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  6. L'avvocato del diavolo
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    CITAZIONE (Henri de Toulouse-Lautrec @ 30/5/2018, 21:15)
    Vediamo di chiarire ad eventuali lurker (giornalisti, psicologi, laureande in psicologia, ecc) che ci leggono quale sia il problema degli incel e perché questi ultimi soffrano.

    Premessa: rispetto ai nostri nonni la società le relazioni sentimentali e sessuali erano più statiche e monogamiche. A 18 anni ti fidanzavi con la ragazza della porta accanto e a 19 ti sposavi e per entrambi quella era la prima e ultima relazione (salvo qualche raro caso di corna) della vita.

    Adesso il matrimonio o la convivenza sono spostate molto piu’ in là, dai 30 anni in su, spesso 35 o dopo. Fino a quel momento vige la pura deregulation: storie che nascono, muoiono, scopate romantiche, scopate selvagge. Situazione molto piu’ dinamica.

    Nella deregulation non esiste una classe media di uomini: i belli sono pieni di donne e ai brutti non tocca nulla. E’ una società poligamica come quella della maggior parte dei mammiferi. La poligamia, come già detto, non necessariamente è “contemporanea” ma è perlopiu’in TDMA https://ilforumdeibrutti.forumfree.it/?t=75669269
    Nozioni sulla deregulation: https://ilforumdeibrutti.forumfree.it/?t=71865348
    La teoria di pochi uomini che “coprono” tutte le donne prima che nascesse il forum dei brutti: https://groups.google.com/d/msg/it.discuss...uM/cVuQjlXFHU8J

    Qual è il problema degli incel? A cosa è dovuta la loro frustrazione?
    Nella trasmissione di Nemo, il primo incel ha dichiarato “l’incel è uno che non scopa”. Secondo me non è quello il punto. Si può scopare anche rimanendo incel (andando con le pro) così come si può non scopare senza essere incel (ad esempio i rari casi di coppie fidanzate che per motivi religiosi aspettano il matrimonio prima di fare sesso).
    Così come, secondo me, un kv (kissless virgin), a rigor di logica, dovrebbe rimanere tale anche dopo aver trombato con una pro. Trombare con una pro non significa il raggiungimento di alcun traguardo, sono buoni tutti, basta sborsare 100 euro, è come finire un videogame in cheat/trainer mode con le vite infinite o prendere 9 in un compito in classe copiando dal libro.

    Il problema dell’incel, a mio giudizio, non è il “non scopare”.
    Se il problema fosse il desiderio sessuale, per soddisfare la prostata e le vescicole seminali con stasi seminale (reale referto di una mia ecografia del passato) basterebbe una banale masturbazione. Se quello che si vuole è il contatto con un corpo femminile, magari un bel corpo femminile, ci sono le pro, magari in casa e con tranquillità.
    Se così fosse non esisterebbero forum di incel e brutti frustrati. Sarebbero tutti felicemente a trombare a pro. In fin dei conti per una persona che lavora, tre o quattro trombate pay al mese non sono un salasso e spesso costano pure meno di una donna vera. Quindi?

    Quindi il problema è altrove.

    Concordo su quello che posso conoscere, e ipotizzo sia vero su quello che non ho esperito in prima persona.

    CITAZIONE (Henri de Toulouse-Lautrec @ 30/5/2018, 21:15)
    Elliot Rodger è stato un criminale, perché chi uccide è un criminale e non deve MAI essere giustificato. La violenza non è MAI giustificabile (capito, Polizia Postale che leggi il forum? Scherzi a parte lo penso realmente e non è un disclaimer per evitare una visita di uomini in divisa alle 7 del mattino). Però Elliot Rodger scrisse una frase che fa riflettere molto:

    Un uomo che ha al suo fianco una donna bellissima mostra al mondo di valere qualcosa.

    Ora, non importa che la donna sia bellissima. E prima che “al mondo”, l’uomo con la donna accanto, mostra A SE STESSO di valere qualcosa. E’ quello che nel forum chiamano Egoboost. Ho una donna, quindi valgo qualcosa. Scopo, quindi sono qualcuno: coito ergo sum.

    Non credo sia una verità assoluta. Sicuramente la donna bella, così come la macchina bella o lo status elevato sono considerati dei valori da sfoggiare (e spesso ci casco anche io come un fesso nel meccanismo...), però devo anche notare che Gandhi o John Lennon non fossero propriamente dei modelli di Armani e avessero delle compagne al limite del ributtante, eppure qualcosina di buono nella vita lo hanno combinato e qualcuno ancora se li ricorda.

    CITAZIONE (Henri de Toulouse-Lautrec @ 30/5/2018, 21:15)
    Dai quattordici anni in poi, infatti, il pensiero fisso dei gruppi di ragazzi è uno: quattro lettere, orizzontale…. anzi no, verticale, comincia con F e finisce con A. “Ce l’hai la ragazza” è una delle prime domande che vengono fatte tra conoscenti. Le coppie si formano, si lasciano, qualcuno comincia a scopare. D'altronde lo scopo biologico di ogni essere vivente è “sopravvivere e riprodursi” e, secondo Dawkins, cercare di massimizzare lo spargimento dei propri geni: sia, per gli uomini, in linea orizzontale (cercando di inseminare piu’ partner possibili), sia, per entrambi i sessi, in linea verticale, cercando di massimizzare la “fitness darwiniana” accoppiandosi con buoni geni per far sì che i propri figli abbiano ottime probabilità di riprodursi.

    Non essendoci, fortunatamente, in occidente, il problema di “sopravvivere”, la scommessa della propria vita si basa tutta sulla possibilità riproduttiva. Un uomo con una bella topa accanto è un vincente, ne è gratificato lui e dimostra al mondo di essere figo. Eh sì, uno status symbol come poteva essere il cellulare nei primi anni 90 o la bella macchina.

    Viceversa chi non riesce a rimorchiare nessuna ragazza si rende conto di essere un perdente. Spesso viene pure schernito dai coetanei. Il motivo della mancata attrattività verso l’altro sesso è spesso dovuto a dei deficit estetici, talvolta talmente evidenti che sono pure la causa di bullismo esplicito che va a sottolineare tali difetti, talvolta meno evidenti ma che danno al corpo una conformazione che rende scarsamente attraenti (forma del cranio a incel, petto incavato) al contrario dei tratti che rendono attraenti (forma del cranio a warrior con il mascellone, pettorali belli gonfi, occhi azzurri, ecc).

    Assolutamente condivisibile, ma ti assicuro che anche un bello (seppur molto probabilmente in minor misura) può subire scherno o bullismo dai coetanei in età infantile o nella prima adolescenza, i bambini sono spietati.

    CITAZIONE (Henri de Toulouse-Lautrec @ 30/5/2018, 21:15)
    Quindi alla fine il problema è il sentirsi inferiori; che poi non è solo “sentirsi” inferiori ma è “essere” inferiori. Infatti se fosse solo “sentirsi” inferiori basterebbe uno psicologo a risolvere il problema. Ma uno psicologo redpill dovrebbe dire al paziente “lei non si sente inferiore, lei è inferiore” proprio come a Fantozzi. Bisognerebbe mandare dallo psicologo la controparte, cioè le donne, per convincerle che gli incel non sono brutti.

    Non mi trovi del tutto d'accordo, più corretto sarebbe "inferiore dal punto di vista estetico", che non esclude essere decisamente superiore sotto altri aspetti. Il mondo è pieno di cessi che eccellevano in mille altri aspetti.
     
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    CITAZIONE (Enupniastescoprovalerie @ 31/5/2018, 03:02) 
    Il problema è che certi traumi dell'adolescenza, te li porti dietro tutta la vita.
    La mancanza cronica di affetto e i rifiuti continui da parte delle donne (che poi vedi fare le troie col belloccio con una cupidigia direttamente proporzionale, anzi, progressiva, rispetto all'indifferenza o schifo che mostrano per te), ti getta nella depressione e questo significa anni di studio persi, ecc.
    Se poi a tutto questo metti anche il fatto di avere alle spalle una famiglia disfunzionale, che ti dà già di per sè pochissima autostima e magari un carattere introverso, il piatto è bello e servito.
    E poi ci sono persone che non hanno mai fatto un cazzo ed hanno tutto.
    Io capisco tutte le tue buone intenzioni e ammiro il fatto che tu voglia dare una parola di conforto, però credimi che c'è gente che ha una sfortuna tale che non c'è nulla che si possa dire... se ti raccontassi la mia vita e le mie cose...di un incoraggiamento posso apprezzarne il gesto e il significato umano, ma purtroppo nulla di più.
    Senza conoscere le storie di noi utenti, ci vuole tanta umiltà quindi nel dirci cosa sbagliamo e cosa no.

    Premetto che non ho letto tutto il poema di MaschioBeta, ma tu hai detto molte verità.

    Molti pensano che uno a 30anni possa svegliarsi da un 4 e diventare 7 come se nulla fosse, dimenticando tutte le cose che ha subito in gioventù e il resto.
    Un 4 a 16anni è spacciato, c' è poco da dire.
    Quando in classe visualizza sulla lavagna la classifica dei ragazzi che hanno fatto le compagne di liceo e si ritrova negli ultimi posti, da ancora KV e senza aver mai avuto un contatto con una ragazza ( se non i baci sulle guance dalle parenti), che cosa potrà mai diventare? No, non diventerà un kamikaze visto che probabilmente sarà anche betissimo di carattere, ma diventerà un INCEL.

    Ecco cosa sono gli incel,o meglio dire chi sono, coloro che sono nati con possibilità ridotte all' osso già in adolescenza.

    Cari giornalisti, invece di intervistare personaggi di comodo, fate il vostro lavoro al meglio e intervistate gente competente in materia.
     
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  8. Henri de Toulouse-Lautrec
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    CITAZIONE (johnny-red @ 30/5/2018, 22:36) 
    esattamente, hai spiegato egregiamente il problema

    Sommo Maestro, quale onore ricevere un apprezzamento da Lei.
     
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  9. Henri de Toulouse-Lautrec
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    CITAZIONE (Choìro theòs @ 30/5/2018, 23:20) 
    Poi. Lo psicologo mica è li per raccontarti le cazzate, se te le dice è perché sa che sei scemo e vuole "metterti l'animo in pace".

    Concordo. Perche' la verità è troppo dura da accettare.

    Come quando a un bambino con una leucemia incurabile, ahimé, gli si dice che guarirà. Poi quando la malattia è troppo avanzata magari lo addormentano e tengono sedato finché non muore. Almeno non ha sofferto psicologicamente.

    Senza voler paragonare la bruttezza con la leucemia infantile (quest'ultimo è un dramma molto piu' grave), per un brutto è difficilmente accettabile l'avere un problema incurabile. Eh già, perché per le donne spesso la bruttezza è semplicemente causata da obesità e basta una dieta ferrea o l'anello all'apparato digerente per tornare a livelli accettabili. Per l'uomo è dovuta all'ossatura e c'è poco da fare. La natura è stata veramente crudele: i due peggiori problemi che possono affliggere un uomo dal punto di vista riproduttivo (bruttezza e pene piccolo) sono entrambi incurabili. Per fortuna almeno io ho solo il primo.

    Gli stessi brutti si bluepillano come difesa mentale perché non accettano di aver un problema incurabile e si fanno di volta in volta illudere e friendzonare dalla profumiera di turno che fa loro gli occhi dolci per usarli come tassisti o come psicologi a buon mercato a cui raccontare delle proprie chiavate con i chad e di quanto sono stronzi gli uomini che dopo averle trombate le lasciano.

    Spesso tra i brutti poi si verifica il fenomeno della volpe con l'uva: si abbrancano tra loro in gruppi dedicati ad attività tipiche degli incel (negli anni 90: giochi di ruolo tipo dungeons&dragon, videogame, ecc) e dicono che "le donne non gli interessano". Alcuni MGTOW sono situazioni di volpi e uva infatti appena la prima biondina si struscia un po', ci cadono di nuovo come pere.

    Il problema è irrisolvibile in quanto ovviamente e giustamente non si puo'obbligare le donne ad accoppiarsi con uomini che non ritengono attraenti e, anche se lo si facesse, rientreremo nella mancanza di egoboost: la donna è costretta, quindi è come averla pagata... saremmo sempre dei perdenti.

    Purtroppo non è neanche politicamente corretto parlarne in quanto significherebbe ammettere che:

    1) una donna preferisce avere una relazione fugace con un chad che ne ha altre 10 piuttosto che essere l'unica compagna di un pariestetico
    2) le donne selezionano gli uomini perlopiu' in base all'estetica (almeno dai 14 ai 30 anni)

    Entrambi i punti 1 e 2 farebbero apparire le donne come superficiali e questo è delitto di lesa maestà, per cui non si può dire. Allora ci si inventa che se un uomo è scartato dalle donne è perché "non ci sa fare con le donne", "odia le donne", insomma, non sono le donne a essere frivole, è lui che se lo merita di rimanere incel. Così la reputazione delle loro maestà imperiali è salva: è colpa degli uomini. Così è deciso, l'udienza è tolta (musichetta di forum).
     
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  10. Daddy70
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    C'è tanta verità qui dentro, ed è così evidente, che uno si domanda perché continuano a prenderci per il culo con le loro stronzate sulla personalità e il saperci fare
     
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    CITAZIONE (L'avvocato del diavolo @ 31/5/2018, 02:33) 
    CITAZIONE (Henri de Toulouse-Lautrec @ 30/5/2018, 21:15)
    Elliot Rodger è stato un criminale, perché chi uccide è un criminale e non deve MAI essere giustificato. La violenza non è MAI giustificabile (capito, Polizia Postale che leggi il forum? Scherzi a parte lo penso realmente e non è un disclaimer per evitare una visita di uomini in divisa alle 7 del mattino). Però Elliot Rodger scrisse una frase che fa riflettere molto:

    Un uomo che ha al suo fianco una donna bellissima mostra al mondo di valere qualcosa.

    Ora, non importa che la donna sia bellissima. E prima che “al mondo”, l’uomo con la donna accanto, mostra A SE STESSO di valere qualcosa. E’ quello che nel forum chiamano Egoboost. Ho una donna, quindi valgo qualcosa. Scopo, quindi sono qualcuno: coito ergo sum.

    Non credo sia una verità assoluta. Sicuramente la donna bella, così come la macchina bella o lo status elevato sono considerati dei valori da sfoggiare (e spesso ci casco anche io come un fesso nel meccanismo...), però devo anche notare che Gandhi o John Lennon non fossero propriamente dei modelli di Armani e avessero delle compagne al limite del ributtante, eppure qualcosina di buono nella vita lo hanno combinato e qualcuno ancora se li ricorda.
    ... Gandhi parli di quello indiano ? stiamo parlando di persone che hanno fatto cose enormi, non è da tutti e chi gli stava di fianco in quel caso non conta nulla. Esempi poco pertinenti. Questo è proprio un tuo problema (lo fai spesso), quello di contro-argomentare prendendo casi cosi particolari da renderli non significativi.

    CITAZIONE (Henri de Toulouse-Lautrec @ 30/5/2018, 21:15)
    Dai quattordici anni in poi, infatti, il pensiero fisso dei gruppi di ragazzi è uno: quattro lettere, orizzontale….
    ...

    Assolutamente condivisibile, ma ti assicuro che anche un bello (seppur molto probabilmente in minor misura) può subire scherno o bullismo dai coetanei in età infantile o nella prima adolescenza, i bambini sono spietati.
    i bambini sono sicuramente spietati, ma io un bello preso per il culo non l'ho praticamente mai visto. Forse quando è successo, non era cosi bello. E ancora, la sostanza non cambia.

    CITAZIONE (Henri de Toulouse-Lautrec @ 30/5/2018, 21:15)
    Quindi alla fine il problema è il sentirsi inferiori; che poi non è solo “sentirsi” inferiori ma è “essere” inferiori. Infatti se fosse solo “sentirsi” inferiori basterebbe uno psicologo a risolvere il problema. Ma uno psicologo redpill dovrebbe dire al paziente “lei non si sente inferiore, lei è inferiore” proprio come a Fantozzi. Bisognerebbe mandare dallo psicologo la controparte, cioè le donne, per convincerle che gli incel non sono brutti.

    Non mi trovi del tutto d'accordo, più corretto sarebbe "inferiore dal punto di vista estetico", che non esclude essere decisamente superiore sotto altri aspetti. Il mondo è pieno di cessi che eccellevano in mille altri aspetti.
    ... e qui hai ragione, però vedi quando ti senti escluso, sei costantemente solo, non hai donne per problemi di introversione, la famiglia non ti aiuta eccetera, come sottolineato da Deus tu puoi anche avere un cervello e qualità in altri campi, ma potresti andare in depressione, non uscirne, e buttare la tua vita nel cesso. Succede molto più spesso di quanto non si creda. Ed a quel punto nessuno si accorgerà mai delle qualità che hai. Credo lo sostenessi anche tu, quando cresci ti accorgi che le fighe non sono tutto, ma lo sono in adolescenza. Se sopravvivi, riesci a trovare determinazione ed energia per cercare di farti valere e realizzarti in altri campi, e guadagnare un po' in M/S cosa che non serve solo con le donne, ma anche per supportare i tuoi hobby e le tue passioni.

    CITAZIONE (Randy_Hickey_BJ @ 31/5/2018, 03:24) 
    CITAZIONE (Enupniastescoprovalerie @ 31/5/2018, 03:02) 
    Il problema è che certi traumi dell'adolescenza, te li porti dietro tutta la vita.
    ...
    Senza conoscere le storie di noi utenti, ci vuole tanta umiltà quindi nel dirci cosa sbagliamo e cosa no.

    Premetto che non ho letto tutto il poema di MaschioBeta, ma tu hai detto molte verità.
    ...
    Ecco cosa sono gli incel,o meglio dire chi sono, coloro che sono nati con possibilità ridotte all' osso già in adolescenza.

    Cari giornalisti, invece di intervistare personaggi di comodo, fate il vostro lavoro al meglio e intervistate gente competente in materia.

    ... ti ha risposto poco dopo l'autore del topic. Non è possibile che i media/giornalismo affrontino un tema come questo, significherebbe attaccare le donne di superficialità, di guardare solo ed esclusivamente l'aspetto estetico (soprattutto dai 15 ai 30, poi bisogna sistemarsi col beota-provider), cosa che infatti praticamente tutte le donne negano costantemente. Perchè socialmente è poco accettabile una donna che guarda solo estetica, soldi e status, anche se nei fatti vediamo che è cosi, allo stesso modo in cui socialmente è poco accettato/accettabile che un uomo vada a puttane.
    E' semplicemente inconcepibile che accada una cosa del genere, non si aprirà mai nemmeno un DIBATTITO sull'argomento.
     
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    Sentirsi spacciati non è una situazione che conoscono solo i maschi, è vero che sicuramente mettendo a confronto i numeri sono di più ma io in prima persona sono stata messa alla fine delle maledette liste. Mia madre si dannava per farmi sentire più carina ma alla fine contava solo quello che dicevano i miei compagni e per lei avere la figlia sfigata era comunque una sofferenza.
    E' uno status avere la ragazza per voi almeno quanto lo è saper attrarre i ragazzi per le femmine. Ci sono cose che devono cambiare da entrambi i lati sicuramente.

    Questo non è per fare vittimismo, è solo la mia personale esperienza.
     
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    CITAZIONE (NickNamexx @ 31/5/2018, 11:30) 
    Sentirsi spacciati non è una situazione che conoscono solo i maschi, è vero che sicuramente mettendo a confronto i numeri sono di più ma io in prima persona sono stata messa alla fine delle maledette liste. Mia madre si dannava per farmi sentire più carina ma alla fine contava solo quello che dicevano i miei compagni e per lei avere la figlia sfigata era comunque una sofferenza.
    E' uno status avere la ragazza per voi almeno quanto lo è saper attrarre i ragazzi per le femmine. Ci sono cose che devono cambiare da entrambi i lati sicuramente.

    Questo non è per fare vittimismo, è solo la mia personale esperienza.

    Il tuo però è un problema di autoimmagine e complessi di inferiorità, con tutte le conseguenze del caso sul piano dell'inesperienzaa e sul gap tra impressione e realtà nel valutare la tua capacità di saper interessare l'altro sesso, ma una volta che avrai superato quei blocchi autoimposti la strada sarà in discesa, qui si parla invece di impedimenti di natura fisica.
     
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    CITAZIONE (NickNamexx @ 31/5/2018, 11:30) 
    Sentirsi spacciati non è una situazione che conoscono solo i maschi, è vero che sicuramente mettendo a confronto i numeri sono di più ma io in prima persona sono stata messa alla fine delle maledette liste. Mia madre si dannava per farmi sentire più carina ma alla fine contava solo quello che dicevano i miei compagni e per lei avere la figlia sfigata era comunque una sofferenza.
    E' uno status avere la ragazza per voi almeno quanto lo è saper attrarre i ragazzi per le femmine. Ci sono cose che devono cambiare da entrambi i lati sicuramente.

    Questo non è per fare vittimismo, è solo la mia personale esperienza.

    ... la vita di una brutta vera è meno infernale di quella di un uomo, di questo sono convinto. Forse nel periodo adolescenziale è un gioco alla pari, perchè la cerchia è "solo" quella dei coetanei, allargata dai social (ma non cambia molto). C'è ancora molta timidezza, introversione, alla fine i brutti sia maschi che femmine vengono perculati e isolati dagli altri. Poi cresci e a 18 anni con una bruttina ci provano anche i 30enni sulle app.
    Il problema è che se sai di essere cosi-cosi, quando qualcuno ci prova difficilmente gli credi. Pensi di essere diventata bella all'improvviso ? La sensazione di accettazione vera non c'è quasi mai. Per le ragazze normali o normo-carine, ai 18 anni invece si aprono 1000 porte, che conducono ad una concezione distorta del proprio livello di bellezza, basta poco per credersi dive hollywoodiane.

    Ciò che crea "tensione" è che molti uomini sarebbero contenti anche solo di fare sesso, cosa che per QUALUNQUE donna, è sempre e comunque una scelta (basta installare una app). La frustrazione dovuta all'incapacità di trovare partner per relazioni durature (la botta e via stanca quasi tutti dopo un po') probabilmente è ciò che vi accomuna agli uomini, anche se l'origine del problema è spesso l'ipergamia (fenomeno secondo me oggettivo). Le donne rimangono spesso sole perchè non si accontentano, non perchè manchino le possibilità. Gli uomini che invece mediamente devono comunque essere loro a provarci, alla fine si demoralizzano al punto da rinunciare o perdere le speranze. Poi si iscrivono al FDB e vanno in tag a insultare chiunque.
     
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15 replies since 30/5/2018, 20:15   1934 views
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