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Inetto-L'accasciato.
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Lettera al fratello Carlo
Roma, 6 dicembre 1822
Lascio da parte la filosofia e la letteratura, di cui ti parlerò un'altra volta avendo già conosciuto non pochi letterati qui a Roma, e mi limito a parlare delle donne, che tu forse ritieni più avvicinabili in una grande città.
Ebbene, ti sbagli completamente.
In Chiesa, o a passeggio per le strade, non trovi una befana che ti degni di uno sguardo.
Io ho fatto e continuo a fare molti giri per la città in compagnia di giovani belli ed eleganti. Insieme con loro sono passato tante volte accanto a donne, le quali non hanno mai alzato gli occhi per osservarli. E si capiva chiaramente che questo atteggiamento non dipendeva da modestia o pudore, ma da una totale e naturale indifferenza e noncuranza, tipica di tutte le donne di questa città.
Credimi, conoscere donne a Roma è difficile come a Recanati, anzi lo è molto di più, a causa della loro eccessiva frivolezza e dissolutezza che le accomuna alle bestie più che agli esseri umani. Esse non ispirano alcun interesse, sono ipocrite, amano solo andare in giro a divertirsi e non te la danno (credimi), se non con quelle infinite difficoltà che si incontrano in qualunque altro Paese.
Alla fine, se proprio ci tieni, devi andare a prostitute, che oltretutto sono molto più diffidenti di una volta e risultano anche pericolose, come ben sai.
Testo originale
...Lasciando da parte lo spirito e la letteratura, di cui vi parlerò altra volta (avendo già conosciuto non pochi letterati di Roma), mi ristringerò solamente alle donne, e alla fortuna che voi forse credete che sia facile di far con esse nelle città grandi.
V'assicuro che è propriamente tutto il contrario.
Al passeggio, in Chiesa andando per le strade, non trovate una befana che vi guardi.
Io ho fatto e fo molti giri per Roma in compagnia di giovani molto belli e ben vestiti.
Sono passato spesse volte, con loro, vicinissimo a donne giovani: le quali non hanno mai alzato gli occhi; e si vedeva manifestamente che ciò non era per modestia, ma per pienissima e abituale indifferenza e noncuranza: e tutte le donne che qui s'incontrano sono così.
Trattando, è così difficile il fermare una donna in Roma come a Recanati, anzi molto più, a cagione dell'eccessiva frivolezza e dissipatezza di queste bestie femminine, che oltre di ciò non ispirano un interesse al mondo, sono piene d'ipocrisia, non amano altro che il girare e divertirsi non si sa come, non la danno (credetemi) se non con quelle infinite difficoltà che si provano negli altri paesi.
Il tutto si riduce alle donne pubbliche, le quali trovo ora che sono molto più circospette d'una volta, e in ogni modo sono così pericolose come sapete.". -
Clochard Schizoide.
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Spettacolare reperto storico, incredibile. Taggo il buon Manuka che sicuramente è molto interessato a riguardo Manuka
Chissà cosa direbbe ora Leopardi. Non mi sarei aspettato comunque che le cose nell'800 fossero così simili ad oggi.. -
Inetto-L'accasciato.
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Io sono romano e ammiro moltissimo leopardi, poeta basato e rossopillato.
Questa lettera mi ha emozionato, le romane sono proprio così. Vuote e superbe, troie solo con i fighettini/criminalotti, degnissime di insulti ad ogni età.
Si trovano lettere in cui si capisce anche che il giovane leopardi si divertisse col fratello carlo a parlare di cazzi, puttane e bestemmiare.
Vorrei che nelle scuole si facessero notare anche questi aspetti dei poeti, umanizzandoli e avvicinandoli a noi.
Interessante anche come le prostitute venissero chiamate "donne pubbliche". -
Manuka.
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Sublimemente amaro . -
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Ho fatto Leopardi al liceo ma ovviamente questo non ce l'hanno fatto leggere . -
Sigma Bardack.
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Basatissimo
Un genio immenso. -
Manuka.
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Comunque incredibile, anche nel testo originale, praticamente uguale alla parafrasi, sembra scritto da un utente storico del forum.
Che sogno sarebbe abilitare Leopardi o farsi valutare da Giacomo Leopardi!
E mettere La Ginestra o l'Infinito in Hall of fame insieme a My Twisted World!. -
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"La felicità non è altro che un intervallo tra un dolore e l'altro". . -
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D'altronde cosa volete che cambi in 200 anni, la politica può cambiare, le leggi, ma le persone sempre le stesse sono. . -
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Comunque mi sa tanto che Leopardi non sapeva valutare i suoi amici. E' risaputo che se un bello vero gira per strada, le donne lo osservano. . -
Clochard Schizoide.
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Comunque incredibile, anche nel testo originale, praticamente uguale alla parafrasi, sembra scritto da un utente storico del forum.
Che sogno sarebbe abilitare Leopardi o farsi valutare da Giacomo Leopardi!
E mettere La Ginestra o l'Infinito in Hall of fame insieme a My Twisted World!
Ahahahahahhaha è vero!!!. -
Gianni9.
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Brividi nel pensare al 1800 con chad e incel . -
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A faccia di chi diceva che prima si stava meglio! . -
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Sotto Manzoni non è vita . -
Sigma Bardack.
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Belloccio, ricco, campato 100 anni.