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.Ciao a tutti, sono una ragazza di appena 21 anni. Dai 18 anni in poi, ho deciso di valorizzarmi maggiormente a livello estetico ed infatti proprio da questo momento, ho iniziato ad avere esperienze con l'altro sesso. Direi di più di averle iniziate a 19, quando ormai avevo finito le superiori, anche perchè l'anno prima, l'ho vissuto in pandemia, quindi non mi sono goduta granché. In cosa consiste questo thread, vi chiederete voi? Ecco, non ho vissuto praticamente l'amore adolescenziale durante il liceo, ma solo alla fine di questa fase, perdendo la V solo a 19 anni, poco prima di iniziare l'uni. Tra l'altro la mia prima storia è stata abbastanza triste, perchè sono stata inconsapevolmente usata come rimpiazzo. A livello di amicizie non posso lamentarmi, ho iniziato ad entrare nelle compagnie a 15 anni, ma gli unici ragazzi che c'erano, erano tutti fidanzati. Durante le superiori, per via di influenza da parte dei miei, pensavo solo a studiare, ripudiando fino ai 17 anni, ogni argomento che trattasse il sesso o la masturbazione, cosa che mi faceva notare anche la mia ex migliore amica. Di cose fuori dal comune che facevano i miei coetanei, tipo fumare, vacanze in compagnia dove nascono amori estivi, sesso, ho iniziato a farlo 1-2-3 anni dopo rispetto ad altri. Alle superiori, non dico che venissi schifata a scuola, ma ero anonima esteticamente, timida ed anche abbastanza infantile, forse perché non avevo ancora sperimentato certe cose, a parte il primo bacio a 13 anni. Ne ho parlato con il mio ragazzo (il secondo per la precisione) che in adolescenza mi ha moggato, avendo fatto praticamente tutto prima dei 18 anni..sbronze, rapporti sessuali etc. Io invece? Prima dei 18 uscivo nel weekend con le mie amiche e poi andavo a scuola. D'estate? Uscite con amiche/amici (i soliti) e vacanze con i miei (pure per il post maturità porca putt**a, andando con loro in riviera per due settimane, una noia mortale). Non dico che sia stato un brutto periodo, anche perchè ad esempio ho dei bellissimi ricordi delle superiori e con dei compagni ho ancora mantenuto l'amicizia, ma se dovessi fare un resoconto di quello che è stato, prima dei 17-18 anni non è successo nulla di saliente, a parte la morte di mia nonna e la depressione dei miei genitori. Ne ho parlato con il mio ragazzo e mi ha detto "sei felice adesso? Quello che conta è il presente". Facile per lui, mica ha vissuto questa cosa. Mi piacerebbe sentire dei pareri a riguardo. Buona serata a tutti 
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+2 .
prima di iscriverti hai lurkato un po' il forum?
diciamo che qua le donne non le trattano benissimo...
comunque benvenuta (se non sei un troll). -
.prima di iscriverti hai lurkato un po' il forum?
diciamo che qua le donne non le trattano benissimo...
comunque benvenuta (se non sei un troll)
So benissimo che non sono ben considerate, infatti ho pensato di scrivere che non avrei gradito insulti, appena altri utenti avrebbero scoperto che lo sono, ma poi ci ho ripensato. Comunque grazie
Edited by Benny02 - 31/3/2023, 21:45. -
+7 .
a me manca un pezzo di cazzo
Maledetta circoncisione. -
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Volevo rispondere anche al ragazzo che è stato tagliato fuori per il viaggio di maturità, ma non c'è più il suo commento . -
+1 .Ciao a tutti, sono una ragazza di appena 21 anni. Dai 18 anni in poi, ho deciso di valorizzarmi maggiormente a livello estetico ed infatti proprio da questo momento, ho iniziato ad avere esperienze con l'altro sesso. Direi di più di averle iniziate a 19, quando ormai avevo finito le superiori, anche perchè l'anno prima, l'ho vissuto in pandemia, quindi non mi sono goduta granché. In cosa consiste questo thread, vi chiederete voi? Ecco, non ho vissuto praticamente l'amore adolescenziale durante il liceo, ma solo alla fine di questa fase, perdendo la V solo a 19 anni, poco prima di iniziare l'uni. Tra l'altro la mia prima storia è stata abbastanza triste, perchè sono stata inconsapevolmente usata come rimpiazzo. A livello di amicizie non posso lamentarmi, ho iniziato ad entrare nelle compagnie a 15 anni, ma gli unici ragazzi che c'erano, erano tutti fidanzati. Durante le superiori, per via di influenza da parte dei miei, pensavo solo a studiare, ripudiando fino ai 17 anni, ogni argomento che trattasse il sesso o la masturbazione, cosa che mi faceva notare anche la mia ex migliore amica. Di cose fuori dal comune che facevano i miei coetanei, tipo fumare, vacanze in compagnia dove nascono amori estivi, sesso, ho iniziato a farlo 1-2-3 anni dopo rispetto ad altri. Alle superiori, non dico che venissi schifata a scuola, ma ero anonima esteticamente, timida ed anche abbastanza infantile, forse perché non avevo ancora sperimentato certe cose, a parte il primo bacio a 13 anni. Ne ho parlato con il mio ragazzo (il secondo per la precisione) che in adolescenza mi ha moggato, avendo fatto praticamente tutto prima dei 18 anni..sbronze, rapporti sessuali etc. Io invece? Prima dei 18 uscivo nel weekend con le mie amiche e poi andavo a scuola. D'estate? Uscite con amiche/amici (i soliti) e vacanze con i miei (pure per il post maturità porca putt**a, andando con loro in riviera per due settimane, una noia mortale). Non dico che sia stato un brutto periodo, anche perchè ad esempio ho dei bellissimi ricordi delle superiori e con dei compagni ho ancora mantenuto l'amicizia, ma se dovessi fare un resoconto di quello che è stato, prima dei 17-18 anni non è successo nulla di saliente, a parte la morte di mia nonna e la depressione dei miei genitori. Ne ho parlato con il mio ragazzo e mi ha detto "sei felice adesso? Quello che conta è il presente". Facile per lui, mica ha vissuto questa cosa. Mi piacerebbe sentire dei pareri a riguardo. Buona serata a tutti
non ha senso scrivere qua,piuttosto parlane con amiche fidati. -
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Come se non bastasse, oltre ad aver iniziato non a tutti gli effetti tardi, ma sicuramente in ritardo rispetto alla media, sono anche stata usata come rimpiazzo (premetto con il dire che non mi sono messa con un tamarro o un ne*ro e robe del genere). In conseguenza di ciò, ho anche sviluppato una certa gelosia retroattiva riguardo ai miei due fidanzati, facendo continuamente confronti con le ex. Quella del mio primo ragazzo, a parte essere molto bella di viso, non spicca in qualità, e nonostante sappia che frequenta una facoltà da futura disoccupata (scienze dell'educazione), mi ha comunque moggato in fatto di esperienze. Quella del mio attuale, che lo sverginò (quindi avrà sicuramente perso la verginità prima dei 15-16 anni e avuto tanti ragazzi -ed anche ragazze-), si è appena laureata in una roba tipo mediazione linguistica ed ha iniziato a girare per il mondo a 17 anni, (abbastanza zoccola, perché ha lasciato il mio ragazzo per farsi stantuffare per bene negli Stati Uniti, durante i sei mesi di studio estero che si fanno in terza/quarta superiore) ed anche adesso, so che continua a viaggiare e che vive in nord Europa.
Delle superiori, ho questo ricordo del quinto. Ero l'unica vergine, a parte due africane super cristiane evangeliche ed una disadattata sociale con evidenti problemi psicologici. Perfino la mia compagna di banco lesbica, mi aveva moggato. Non sto dicendo, che avrei voluto saltare da un pene all'altro, anche perché la verginità l'ho persa con una persona che amavo, nonostante quello che successivamente si è rivelato, però, avrei voluto vivere prima queste cose, sarei stata curiosa di viverle durante il liceo, come le persone normali, invece ho vissuto un barlume di adolescenza solo alla fine di essa, uno-due anni prima dei 20 anni, dove poi, ho subito a livello mentale una vera e propria transizioneCiao a tutti, sono una ragazza di appena 21 anni. Dai 18 anni in poi, ho deciso di valorizzarmi maggiormente a livello estetico ed infatti proprio da questo momento, ho iniziato ad avere esperienze con l'altro sesso. Direi di più di averle iniziate a 19, quando ormai avevo finito le superiori, anche perchè l'anno prima, l'ho vissuto in pandemia, quindi non mi sono goduta granché. In cosa consiste questo thread, vi chiederete voi? Ecco, non ho vissuto praticamente l'amore adolescenziale durante il liceo, ma solo alla fine di questa fase, perdendo la V solo a 19 anni, poco prima di iniziare l'uni. Tra l'altro la mia prima storia è stata abbastanza triste, perchè sono stata inconsapevolmente usata come rimpiazzo. A livello di amicizie non posso lamentarmi, ho iniziato ad entrare nelle compagnie a 15 anni, ma gli unici ragazzi che c'erano, erano tutti fidanzati. Durante le superiori, per via di influenza da parte dei miei, pensavo solo a studiare, ripudiando fino ai 17 anni, ogni argomento che trattasse il sesso o la masturbazione, cosa che mi faceva notare anche la mia ex migliore amica. Di cose fuori dal comune che facevano i miei coetanei, tipo fumare, vacanze in compagnia dove nascono amori estivi, sesso, ho iniziato a farlo 1-2-3 anni dopo rispetto ad altri. Alle superiori, non dico che venissi schifata a scuola, ma ero anonima esteticamente, timida ed anche abbastanza infantile, forse perché non avevo ancora sperimentato certe cose, a parte il primo bacio a 13 anni. Ne ho parlato con il mio ragazzo (il secondo per la precisione) che in adolescenza mi ha moggato, avendo fatto praticamente tutto prima dei 18 anni..sbronze, rapporti sessuali etc. Io invece? Prima dei 18 uscivo nel weekend con le mie amiche e poi andavo a scuola. D'estate? Uscite con amiche/amici (i soliti) e vacanze con i miei (pure per il post maturità porca putt**a, andando con loro in riviera per due settimane, una noia mortale). Non dico che sia stato un brutto periodo, anche perchè ad esempio ho dei bellissimi ricordi delle superiori e con dei compagni ho ancora mantenuto l'amicizia, ma se dovessi fare un resoconto di quello che è stato, prima dei 17-18 anni non è successo nulla di saliente, a parte la morte di mia nonna e la depressione dei miei genitori. Ne ho parlato con il mio ragazzo e mi ha detto "sei felice adesso? Quello che conta è il presente". Facile per lui, mica ha vissuto questa cosa. Mi piacerebbe sentire dei pareri a riguardo. Buona serata a tutti
non ha senso scrivere qua,piuttosto parlane con amiche fidati
Non ho il coraggio di parlarne con nessuno di quelli che conosco, a parte il mio ragazzo ed inoltre, anche se l'ho fatto, mi ha solo fatto incazzare di più (ergo solite frasi del cszzo come, "ognuno ha i suoi tempi" etc.). Poi a parte gli amici della compagnia con cui esco (che ovviamente mi hanno moggato anche loro) non parliamo di amiche che durante i 20 anni, ho tagliato con tutte quelle che avevo durante l'adolescenza, per via del fatto che nonostante gli anni di amicizia, per via di una stupidaggine mi hanno tagliato fuori (ma non voglio parlarne qui, in questo caso si parla di persone non considerate dall'altro sesso, o peggio, derise).. -
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Ti capisco. Nonostante tutto hai comunque vissuto più di parecchi utenti del forum. Le esperienze non fatte da giovani ti segneranno per sempre... . -
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Ascolta B. Capisco il tuo dolore ma il vero dramma è l'incapacità delle persone di avere un rapporto reale e non fondato sulla noia...
Bellissimo il sesso, merce di scambio, sollazzo estivo, riscaldamento invernale, tempo speso bene anziché passarlo a marcire in depressione, ma insieme al proprio piacere, lasci i tuoi sentimenti e il tuo essere fra le gambe di una troia che aspetta solo di passare a "quello successivo". -
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Io mai avuto una ragazza da adolescente e neanche mai chattato con tipe fino a pochi mesi fa. Ho 23 anni e vado a pro da quando ne ho 18. Se mi fidanzo probabilmente la finisco a fare il cuck, quindi meglio niente. . -
.Ti capisco. Nonostante tutto hai comunque vissuto più di parecchi utenti del forum. Le esperienze non fatte da giovani ti segneranno per sempre...
Le ho sperimentate solo per pochi mesi, inoltre dopo aver vissuto esperienze in famiglia traumatiche, come la depressione di entrambi i genitori (cose che non auguro a nessuno). È solo da due anni che sto iniziando a vivere, ormai esco tutte le sere, non darò più per scontato il tempo che ho a disposizione ed ora che faccio l'università, non farò dello studio, la componente principale della mia vita. Mai più. Per carità, sono uscita dalle superiori con ottimi voti e ogni volta che i prof mi incontrano, sono orgogliosi di me, ma che cazzp me ne frega di un buon voto su un pezzo di carta se poi non ricordo quasi nulla di particolare di quegli anni... -
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Ho fatto una zerbinata estrema con una tipa e mi sono vergognato come un cane. Mi sono tagliato il braccio quando ho visto che si stava scopando uno. Ho deciso che non parlerò mai più con una come avevo fatto per 23 anni. Solo prostitute . -
-1 .
Perché sono una ragazza? Come esistono i chad e le np zoccple, esistono ragazzi e ragazze accomunati dal fatto di non aver vissuto gli amori adolescenziali. Se ne parla spesso, non sto parlando del ragazzo che mi piace come se fossimo su "amando.it", ma di una cosa che mi accomuna con alcuni utenti di questo forumHo fatto una zerbinata estrema con una tipa e mi sono vergognato come un cane. Mi sono tagliato il braccio quando ho visto che si stava scopando uno. Ho deciso che non parlerò mai più con una come avevo fatto per 23 anni. Solo prostitute
Che zerbinata hai fatto se posso sapere?. -
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Qualcosa tipo "sei bellissima" a tutti capita prima di subire l'umiliazione per eccellenza
Insomma l'umiliazione è scoprire di essersi sottomesso a un essere orripilante, un verme che ha una sola cosa positiva: la fica...
Che neanche mai capirà quanto è stronza, forse quando sarà madre e qualcuna lo farà a suo figlio capirà... Se è una buona madre. -
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Perché sono una ragazza? Come esistono i chad e le np zoccple, esistono ragazzi e ragazze accomunati dal fatto di non aver vissuto gli amori adolescenziali. Se ne parla spesso, non sto parlando del ragazzo che mi piace come se fossimo su "amando.it", ma di una cosa che mi accomuna con alcuni utenti di questo forumHo fatto una zerbinata estrema con una tipa e mi sono vergognato come un cane. Mi sono tagliato il braccio quando ho visto che si stava scopando uno. Ho deciso che non parlerò mai più con una come avevo fatto per 23 anni. Solo prostitute
Che zerbinata hai fatto se posso sapere?
Mi spiace non puoi sapere
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