Qual'è il problema degli incel (per giornalisti e psicologi che leggono)

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  1. Henri de Toulouse-Lautrec
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    CITAZIONE (Choìro theòs @ 30/5/2018, 23:20) 
    Poi. Lo psicologo mica è li per raccontarti le cazzate, se te le dice è perché sa che sei scemo e vuole "metterti l'animo in pace".

    Concordo. Perche' la verità è troppo dura da accettare.

    Come quando a un bambino con una leucemia incurabile, ahimé, gli si dice che guarirà. Poi quando la malattia è troppo avanzata magari lo addormentano e tengono sedato finché non muore. Almeno non ha sofferto psicologicamente.

    Senza voler paragonare la bruttezza con la leucemia infantile (quest'ultimo è un dramma molto piu' grave), per un brutto è difficilmente accettabile l'avere un problema incurabile. Eh già, perché per le donne spesso la bruttezza è semplicemente causata da obesità e basta una dieta ferrea o l'anello all'apparato digerente per tornare a livelli accettabili. Per l'uomo è dovuta all'ossatura e c'è poco da fare. La natura è stata veramente crudele: i due peggiori problemi che possono affliggere un uomo dal punto di vista riproduttivo (bruttezza e pene piccolo) sono entrambi incurabili. Per fortuna almeno io ho solo il primo.

    Gli stessi brutti si bluepillano come difesa mentale perché non accettano di aver un problema incurabile e si fanno di volta in volta illudere e friendzonare dalla profumiera di turno che fa loro gli occhi dolci per usarli come tassisti o come psicologi a buon mercato a cui raccontare delle proprie chiavate con i chad e di quanto sono stronzi gli uomini che dopo averle trombate le lasciano.

    Spesso tra i brutti poi si verifica il fenomeno della volpe con l'uva: si abbrancano tra loro in gruppi dedicati ad attività tipiche degli incel (negli anni 90: giochi di ruolo tipo dungeons&dragon, videogame, ecc) e dicono che "le donne non gli interessano". Alcuni MGTOW sono situazioni di volpi e uva infatti appena la prima biondina si struscia un po', ci cadono di nuovo come pere.

    Il problema è irrisolvibile in quanto ovviamente e giustamente non si puo'obbligare le donne ad accoppiarsi con uomini che non ritengono attraenti e, anche se lo si facesse, rientreremo nella mancanza di egoboost: la donna è costretta, quindi è come averla pagata... saremmo sempre dei perdenti.

    Purtroppo non è neanche politicamente corretto parlarne in quanto significherebbe ammettere che:

    1) una donna preferisce avere una relazione fugace con un chad che ne ha altre 10 piuttosto che essere l'unica compagna di un pariestetico
    2) le donne selezionano gli uomini perlopiu' in base all'estetica (almeno dai 14 ai 30 anni)

    Entrambi i punti 1 e 2 farebbero apparire le donne come superficiali e questo è delitto di lesa maestà, per cui non si può dire. Allora ci si inventa che se un uomo è scartato dalle donne è perché "non ci sa fare con le donne", "odia le donne", insomma, non sono le donne a essere frivole, è lui che se lo merita di rimanere incel. Così la reputazione delle loro maestà imperiali è salva: è colpa degli uomini. Così è deciso, l'udienza è tolta (musichetta di forum).
     
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15 replies since 30/5/2018, 20:15   1934 views
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